Oltre il muro dell'indifferenza
Non possiamo mancare a questo appuntamento con l'assunzione di responsabilità verso un crimine contro l'umanità.
Non possiamo non fermarci di fronte all'indifferenza che ha permesso la Shoah.
Non possiamo non essere coscienti che il modo in cui guardiamo al passato e ciò che conserviamo di esso, orienta il nostro sguardo sul presente e le nostre scelte future.
Non possiamo non renderci responsabili di come trattiamo i "senza nome" di oggi, come li chiama Liliana Segre.
Il filo conduttore della Giornata della Memoria del nostro centro è stato: "Oltre il muro dell'indifferenza".
Prendendo spunto dal primo intervento della Senatrice a vita, Liliana Segre, del 05/06/2018, abbiamo affrontato i temi della memoria, della coscienza e dell'indifferenza ai giorni nostri.
"... si dovrebbe dare idealmente la parola a quei tanti che, a differenza di me, non sono tornati dai campi di sterminio, che sono stati uccisi per la sola colpa di essere nati, ...
Salvarli dall'oblio non significa solo onorare un debito storico verso quei concittadini di allora, ma anche aiutare gli italiani di oggi a respingere la tentazione dell'indifferenza verso le ingiustizie e le sofferenze che ci circondano"- Liliana Segre.
Facendo seguito alle attività già messe in campo lo scorso anno mediante il progetto #darevoceallamemoria promosso dal Comune di Giaveno e finanziato dalla Regione Piemonte, i ragazzi della 2E "Operatore elettrico" saranno coinvolti nella presentazione ufficiale del sito www.darevoceallamemoria.it. che contiene il loro fumetto "Il pregiudizio è negli occhi di chi guarda" che verrà consegnato alle scuole medie del territorio.
Solo il fare mette in moto la coscienza.
La memoria esiste se la parola del testimone riesce ad edificare un ponte che collega l'io al noi e diventare depositari di una MEMORIA vuol dire essere capaci di aprirci alle enormi sollecitazioni che quelle parole ci suscitano.